Focus: Trattamenti Filler
I trattamenti più richiesti nel periodo post- estate e nel periodo autunnale in generale, includono sedute con filler intradermici, volti a rimodellare e ripristinare il viso, dando un aspetto ringiovanito e più fresco.
I filler intradermici ovviamente hanno azione riempitiva delle rughe più o meno profonde, donando un maggiore volume a zigomi e labbra, ripristinando inestetismi come rughe e cicatrici da acne per un aspetto ringiovanito immediato.
I fillers possono essere di tre diverse categorie: riassorbibili o biologici, sintetici e parzialmente sintetici. Vediamoli nel dettaglio:
Fillers riassorbibili: sono riempitivi temporanei, formulati con sostanze che, nell'arco di 3-10 mesi, vengono completamente metabolizzate dall'organismo (dunque perdono la loro efficacia). Le sostanze più utilizzate sono:
Acido ialuronico;
Collagene;
Acido polilattico.
Fillers semipermanenti: sono riempitivi riassorbiti lentamente dall'organismo, indicati per volumizzare zigomi e labbra, ma efficaci anche contro le rughe profonde del viso. Il loro effetto può durare fino a tre anni. Tra i fillers semipermanenti più noti, si annoverano:
Idrossiapatite di calcio;
Microsferule di polimetilmetacrilato.
Fillers non riassorbibili (permanenti): il silicone e la poliacriliammide sono i capostipiti di questa categoria. Sono fillers permanenti perché l'organismo non riesce a metabolizzarli. Sono indicati per correggere rughe e pieghe molto profonde.
La ricerca della bellezza e i primi tentativi di eliminare i segni del tempo risale a secoli fa.
La perdita di tono e dell’elasticità della pelle è una naturale conseguenza dell’invecchiamento.