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Cosa c'entrano i prepuzi coreani?

La curiosità è una dote tipicamente femminile, lo sappiamo, ma devo ammettere che un po’ di sano cortile piace anche a noi uomini a volte e infatti, da bravo curioso, l’altra mattina, mentre sorseggiavo il mio solito caffè, mi sono lasciato andare ad una lettura spassionata di una rivista e mi sono imbattuto in questa headline:

“Penis Facial, ecco la tecnica di Kate Beckinsale,Cate Blanchett e Sandra Bullock per ringiovanire la pelle”

Un pò stupito, diciamo quasi incredulo, ho riletto il titolo due volte e poi ho pensato che forse tra le star di Hollywood sia scoppiata una nuova tendenza alquanto strana e della quale non hanno neanche vergogna di parlare addirittura attraverso condivisioni su Twitter e su Instagram, accompagnati da tanto di foto sorridente ed espressioni di pura felicità.

Non sapevo cosa pensare, anzi ho iniziato a pensare maliziosamente che forse queste attrici stavano considerando la possibilità di dedicarsi ad altro tipo di pellicole e dovevo per forza appagare la mia curiosità, così con un ghigno proprio di uno che sta leggendo qualcosa di piccante, ho cominciato a scorrere fra le righe molto attentamente.

A quanto pare si tratta di una crema antiage miracolosa che viene prodotta utilizzando “le cellule staminali dei prepuzi dei bambini coreani circoncisi”

Cosa? 

Ok, scuoto la testa, come per liberarmi dello stupore e  continuo la lettura. 

Kate Beckinsale addirittura afferma che dopo una lunga giornata o un lungo viaggio le piace tanto farsi cospargere il viso di “una maschera liquefatta di prepuzi clonati” ( PER FORTUNA SONO CLONATI)

Apparentemente è un antidoto miracoloso contro l’invecchiamento che scatena una rigenerazione cellulare quasi immediata ed è stato provato per prima dalla famosa Sandra Bullock la quale, da brava amica del cuore, ha condiviso i suoi segreti di bellezza con altri membri della comunità hollywoodiana, chissà forse anche durante un pigiama party!

E sono state proprio le star del firmamento femminile di Hollywood a soprannominare questo trattamento “Penis Facial” e apparentemente ne vanno molto fiere e sono felici di proclamarlo il loro “segreto di bellezza”

Forse siamo ancora lontani dall’ottenere una tale rarità in Europa, non avevo mai sentito parlare prima d’ora di questo “miracolo in estetica”, ma una cosa è certa e la domanda sorge spontanea, ma quanti cloni di cellule di prepuzi coreani ci vogliono? E poi perché coreani e non svedesi, o italiani?

Non credo saprò mai la risposta a meno che non vada a chiederla direttamente a George Louise, un’estetista britannica alla quale dobbiamo riconoscere il merito di aver scoperto questa lozione così performante.

Da medico estetico mi dirai che forse, vista la presenza di fattori di crescita propri delle cellule staminali, un filo di verità c’è sicuramente, ma di miracoli non possiamo parlare ancora, tra l’altro dove sono gli studi che accompagnano questa teoria?

La lettura è stata divertente ed ha allietato il momento tragico post risveglio mattutino, ma non credo che, almeno per il momento, questa metodica possa sfondare o essere riconosciuta come altamente efficace e performante.

Ormai mi conosci abbastanza bene e se una metodica non è provata, studiata e dimostrata, di certo preferisco non farmi infinocchiare da belle promesse che suonano molto più come una “infomercial” o proclama pubblicitario volto solo a vendere qualcosa per il gusto di farlo e basta.

Dietro le VERE cure anti age, invece, c’è un mondo altamente competente che svolge uno studio costante e meticoloso della tecnologia e di come può essere applicata per migliorare l’aspetto di tutti i pazienti alla ricerca di quella tecnica utile ad eliminare le loro imperfezioni estetiche.

I trattamenti volti al ringiovanimento del viso, in particolare, sono sempre in continua evoluzione, i protocolli, anche combinati fra loro, sono molteplici e uno spicca a livello mondiale senza dubbio e quando possibile, riesce anche a stare al passo con la chirurgia e i metodi più invasivi.

Ovviamente parlo di Ultraformer III

Ultraformer III è un macchinario che utilizza gli HIFU (ultrasuoni focalizzati) per agire direttamente su viso e corpo creando un danno ai tessuti che stimola la contrazione immediata delle fibre di collagene, la formazione di nuove e ripristina quelle esistenti per un ringiovanimento totale dei tessuti. Inoltre agisce profondamente sulle adiposità localizzate, sciogliendole. 

Si utilizza

Sul Viso: per un effetto lifting e per eliminare la lassità cutanea della zona del sottomento e delle guance e per levigare le rughe. La particolarità di questo macchinario è che riesce a stimolare il tessuto a vari livelli del derma superficiale e profondo, fino ad arrivare allo SMAS.

Sul Corpo: per un rassodamento delle zone colpite dalla lassità, quali gambe, braccia, addome e cosce e per una riduzione dei cuscinetti adiposi.

Il trattamento è privo di dolore, dura circa 40 minuti e gli effetti sono pressoché immediati con un consolidamento dei risultati nei 3-6 mesi seguenti.

L’Ultraformer è stato approvato dalle agenzie di regolamentazione quali la CE Europea, la FDA Americana e Coreana, la TGA Australiana, la FDA Tailandese e del Taiwan per nominarne alcune.

Ultraformer III è anche supportato da test, che sono stati effettuati su cute porcina, che hanno dimostrato come la concentrazione di Ultrasuoni Focalizzati sciolga il grasso e induca la formazione di nuovo collagene, ritraendo i tessuti per un effetto lifting e rassodante immediato e duraturo nel tempo.

ALTRO CHE PREPUZI COREANI!

Questo è il macchinario che dovresti accogliere nel tuo studio.

I tuoi pazienti saranno grati di avere a loro disposizione un’alternativa

NON INVASIVA

RICONOSCIUTA IN TUTTO IL MONDO

APPROVATA 

PERFORMANTE

Non credi?

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